lunedì 27 agosto 2007

Salsicce fegatini, viscere alla brace e fiaccole danzanti... ho il ballo di San Vito e non mi passa...

Questa terra è stata bellissima, un tempo.
Terra di perdite, scambi, di brighe favolose.
Di cultura infedele, meticcia, inebriante.
Di teste mozzate in teche votive.
Di predoni cortesi e baroni villani.
Di grotte, di mole, di celle interrate.
Di nerbi di pietra a veglia dei campi.
Di luce accecante, vogliosa, svogliata.
Di silenzio remoto, d'estroso pensiero.
Di voli santi nel vuoto, d'ignoto nel pieno terreno.
Di sculture a balze in volute, grasse alle chiese, insonni ai sagrati.
Di spiriti muti, sguaiati nell'aria.
Di cantilene per donne alle salme.
Di nutrimenti frugali e segreti dolci claustrali.
Di nettari intensi di vigna e croci d'olio sul pane.
Di raffinati trini, pizzi, trafori a telaio.
Di parole che qualcuno sognò tutte in un libro e che il libro non fece in tempo a finire.
Di poeti uccisi nel silenzio assoluto.
Quando carnefice e vittima si conoscono bene, resta muto il delitto, impunito.
E' stato tutto, la terra.
Lo dice con una nebbia che sale al tramonto e disegna figure d'incanto.
Sembra così di abitare il passato, nelle figure che prendono i tratti d'uccello, di pescatore o di bastimento.
Può succedere di addormentarsi, in questa nebbia, in piedi come i cavalli.




Ed eccoci pizzicati!!!!

Da notare la testata finale!:):):) Una chicca!

PS: Grazie Fra per avermi accompagnato!

lunedì 20 agosto 2007

E ti vengo a cercare...

E' da un pò che non scrivo... adesso sento il bisogno di inserire questa canzone... perchè mi piace, perchè mi fa pensare, perchè spero faccia pensare, perchè la vivo, perchè vorrei fare il duro ma in fondo sono un inguaribile tenero, perchè sono felice, perchè non voglio perdermi neanche un attimo di questa vita, perchè ti voglio...