mercoledì 21 marzo 2007

e non cessa di girare la mia testa in mezzo al mare...

Sono tornato...
non so per quanto, non so come, ma ora sono qui e quindi scrivo qualcosa...
come avrete letto su altri blog non è stato un periodo facile (a proposito stavo preparando manifesti, volantini e annunci radio ma qualcuno mi ha anticipato...)
fondamentalmente non avevo voglia di vivere qui in rete, ho bisogno di vita reale, di cose concrete, di emozioni vere...si perchè esistere è diverso da vivere...
c'è qualcosa dentro di me che è in disordine,,,e quanto più provo a capire, quando più cerco una spiegazione logica più mi accorgo che non c'è...ma sono stufo di nascondere lo sporco sotto il tappeto.
Non posso più vivere nella paura, perchè la paura è la condizione di chi è sottomesso. La paura del domani, la paura di non essere pronto, di non essere all'altezza. Forse per questo ho sempre avuto una visione pessimista della vita, mi preparavo sempre al peggio. Per paura di non essere in grado di reggere una situazione brutta, la paura di perdere il controllo, di trovarmi spiazzato, di soffrire troppo...
mi sono sempre costruito delle barriere, dei cuscinetti per attutire la botta...ma questo atteggiamento non è mai servito ad un cazzo...non si è mai pronti nei confronti della vita...
con questo atteggiamento sono caduta nella trappola del domani...
Domani farò, domani cambierò, domani sarò, domani vivrò...domani domani domani...e gli anni passano e io sono ancora qui a cercare me stesso...
ma ora sono stufo...ora rivoglio me stesso...voglio lasciarmi andare perchè la vita è unica e va vissuta fino in fondo...senza remore, senza paure, senza rimpianti...non voglio più avere paura del futuro, non voglio più pensare...voglio vivere...
voglio svegliarmi la mattina e sentire la vita che mi scorre nella vene, sentirne il profumo come fosse ossigeno puro per me...voglio guardare, osservare, scoprire, incuriosirmi per ogni piccola cosa...voglio andare al mare e passeggiare sulla spiaggia...voglio prendere un mappamondo, puntare una destinazione con un dito e partire...

A.G. I still believe...


"Cosa faccio? Cosa non faccio? Cosa penso? Cosa non penso?
La mia mente è un delta e porta dove
niente + niente = niente + niente = niente + niente = niente + niente = Tutto Fatto Di Niente
Otto-nove-dieci fa uguale perchè tempo
non mi da pace in ogni caso
E' forse la bandiera bianca?
Si e no, ma non ha importanza
Guarda! La sveglia segna due del giorno:
è quando il sole danza
Non c'è nulla in me che avanza
E oggi è uguale e a ieri
E oggi è uguale all'altro ieri
E sarà domani a fare fuori
Tutto Fatto Di Niente
Tempo è un treno che passa
e non è un dramma dire che è vero
ma si sa che ci manca la faccia (quella giusta!)
per prenderlo al volo
E non cessa di girare la mia testa in mezzo al mare..."

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Sono contenta che sei tornato! E mi piace il tuo nuovo approccio...

Anonimo ha detto...

Bella Fra! E' così che ti volevo. Pechè essere pessimisti?a cosa serve?a niente (appunto). Bisogna vedere la vita come una cosa meravigliosa, perchè lo è per davvero!non bisogna guardare il marcio dentro a ogni cosa, non porta da nessuna parte. Sn contento che sei tornato a scrivere, passavo ogni giorno sul tuo blog e lo vedevo vuoto capendo che volevi startene un pò da solo, poi ho capito il motivo sul blog di felicity e le cose erano molto più chiare nella mia mente.
Buona fortuna Francè...e ricorda che dopo un temporale prima o poi spunterà l'arcobaleno...e che non può piovere per sempre...che prima o poi spunta il sole.
Ciao
Giuseppe

Anonimo ha detto...

Forse è proprio questo il segreto dell'andare avanti :ricomiciare a vivere!!!