sabato 3 febbraio 2007

Questo non è sport!




Stavo preparando lo zaino per la partenza, domani sarei arrivato a Milano alle 15 e domenica mi sarei recato alla stadio di San Siro per la partita Inter - Roma. Ad un certo punto mi rendo conto che è in onda l'edizione straordinaria del Tg2 e cosa scopro??? Che un branco di animali ha distrutto definitavamente l'ultimo briciolo di cultura sportiva esistente in Italia.
A Catania si disputava il derby siciliano tra la squadra di casa e il Palermo. E' chiaro che la partita era a rischio e infatti gli scontri sono iniziati subito dopo l'inizio del secondo tempo con l'arrivo dei tifosi palermitani allo stadio Massimino; la situazione poi è degenerata al di fuori delle stadio ed si è conclusa tragicamente con la morte di un ispettore di polizia di 38 anni, Filippo Raciti. Secondo una prima ricostruzione l'agente sarebbe stato colpito al volto da una bomba carta mentre si trovava nella sua auto di pattuglia. Pare che poi l'agente sia morto poco dopo l'arrivo in ospedale.
E' assurdo...non si può morire in questo modo, non si può distruggere la vita di un'intera famiglia per una partita di calcio, non è possibile che questi delinquenti siano ancora etichettati come tifosi. Non è possibile trasformare una festa dello sport, una partita che vedeva per la prima volta due squadre siciliane in lotta per un posto in Champions League, una sana competizione sportiva condita da simpatici sfottò in una tragedia; ci rendiamo conto? 100 feriti, un morto, cosa è un bollettino di guerra?
Non posso non pensare che questi episodi non siano premeditati; è chiaro che c'è un forte disagio sociale e lo sport è preso come pretesto per sfogare le repressioni, per scatenare tutta la violenza insita in queste persone.
Sono davvero scioccato; lasciamo perdere la sfiga colossale di progettare e programmare un bel fine settimana a Milano per andare a vedere una bella partita e di ritrovarsi bucato per colpa di un gruppo di pazzi, sono seriamente preoccupato della piega che sta prendendo la situazione.
I cari capoccioni non vorranno certo convincermi che basterà fermare tutti i campionati di calcio per una settimana, un mese, un anno o quel che sia, per risolvere tutta la situazione. No non è questa la soluzione. C'è bisogno di leggi mirate, c'è bisogno di politiche sociali mirate a ridurre quelle sacche di emarginazione dove si alimentano queste frange di violenti. Questo non è solo una problema del calcio, è un problema di tutta la società italiana; ci riguarda tutti.
Tra parentesi sono convinto che il giocattolo calcio non si fermerà mai per troppo tempo perchè ci sono troppi interessi, c'è un giro troppo grande di soldi e nessuno sarà mai daccordo con il perdere milioni di euro. Questo perchè il calcio non è più uno sport ma un business, una macchina da soldi che non si fermerà mai..
Sono da sempre un appassionato di calcio ma sinceramente sto perdendo tutta la voglia. Non c'è più gusto, non c'è più la gioia nel recarsi allo stadio; non posso recarmi allo stadio come se andassi in guerra. BASTA!
Scusatemi ma sono davvero scioccato...
Buonanotte...

4 commenti:

Anonimo ha detto...

davvero incredibile...tanto ogni volta è sempre la stessa cosa...per due mesi non succede niente e sono tutti degli angeli...poi succede un casino e "bisogna prendere provvedimenti"
ma vafff,...io sono un tifoso del Piacenza e andavo spesso allo stadio...non ho mai avuto 1 problema con le tifoserie...se io fossi capitato li in mezzo mi sarebbe venuto uno sclero ...:)
salut
DOC

Anonimo ha detto...

Mi dispiace per la partita della Roma, che sfiga!
Riusciranno i tifosi italiani ad essere come quelli inglesi (di ora, non gli hooligans)?
Certo, se non si fanno i controlli dovuti, poi non ci si può lamentare dei morti e degli scontri...qualcuno dovrebbe passarsi la mano sulla coscienza e vedere se era stato fatto tutto il dovuto per evitare cose simili...

Frankie ha detto...

@ doc: figurati io sono tifoso (nel vero senso del termine) accanito del Foggia..e sai quante ne vedo di porcherie...società conniventi, ultras che comandano...credo che il problema sia piu grave di quanto sembri..

@ fra: anche a me dispiace...ma ti giuro che sono più scioccato dalla situazione che deluso dal fatto di aver saltato la trasferta a san siro...

Goccia ha detto...

come al solito si doveva arrivare a questo, voglio vedere tra una settimana che il polverone è scemato. ci vogliono pene severissime, per i minorenni e non.