Carnevale Blasfemo????

Quest'anno da cosa mi travesto per carnevale?

Zorro? Corsaro? Clown? No...ho trovato un'idea più originale...quest'anno mi travesto da messia. Potrebbe sembrare un'impresa ardua ma grazie al fantastico kit in vendita in un negozio di Verona (ma anche on-line) diventare un profeta sarà facilissimo. La confezione comprende: barba, baffi, parrucca di capelli lunghi a coprire le spalle, corona di spine in lattice, tunica bianca fino ai piedi completa di fascia trasversale color violetto. Bastano cinque minuti e la trasformazione è ben che compiuta.

Peccato che la fantastica produzione made in China e importata in Italia sia stata ritenuta blasfema e offensiva nei confronti della religione.

Però vorrei farvi notare che iniziative di questo tipo non sono nuove; la rete è piena di siti che propongono gadget e costumi che si rifanno ai personaggi biblici.

Ci sono le statuette di Gesù che gioca a calcio, baseball, rugby ed hockey.

C'è una pagina assurda e, secondo me, di cattivo gusto, dove è possibile vestire Gesù con abiti di carnevale. E' addirittura possibile acquistare un kit da ritaglio.

Ci sono siti americani in cui si vendono vestiti di carnevale da Madonna, da Re Magi, da Mosè.

Questa piccolo caso scoppiato in questi giorni ha scatenato le ire di tutti i naviganti in rete e sui blog, e le dichiarazioni ferme e convinte ovviamente degli uomini di chiesa ma anche dei personaggi della politica.

Pino Pissicchio, presidente della Commissione Giustizia della Camera ha dichiarato:

"La messa in vendita del kit per travestirsi da Gesù. oltre che volgare, è anche perseguibile penalmente. La magistratura saprà agire per non vedere ridicolizzati i simboli di una religione."

Dall'altra parte i responsabili dell'azienda De Megni, distributrice del prodotto, si difendo affermando:

"Era solo un fondo di magazzino, un vecchio rimasuglio. E poi era dell'anno scorso..."

Wow! Ottima scusa..

Io personalmente non sono un fervido credente quindi non mi sento particolarmente offeso da questo vicenda, ma concordo pienamente con le affermazioni di Dario Fo che ha definito la maschera di cattivo gusto. Pur essendo il padre della satira e dell'anticonformismo, e non essendosi mai tirato indietro dall'ironizzare sulla politica, sulla chiesa e sulla morale comune, Fo etichetta la cosa come uno scherzo pesante e riflette sul fatto che se si facesse la stessa cosa con immagini legate a religioni diverse ci sarebbe da veder esplodere altro che bombe...

La mente corre subito alle famose vignette che Calderoli mostrò fiero sulla sua t-shirt e che scatenarono reazioni violentissime nei paesi di religione islamica.

In effetti c'è una discriminazione in questo senso; è come se ci fossere religioni di seria A che non possono essere toccate per paura di eventuali ripercussioni, e religioni di serie B che per la loro morale basata sul perdono e sul porre l'altra guancia sono esposte maggiormente a scherzi di cattivo gusto.

Ma è proprio vero che a carnevale ogni scherzo vale?

Per il vescovo di Verona, Flavio Roberto Carraro, sembra proprio di no visto che ha condannato questa nuova moda con fermezza e sofferenza.

"Mi sono sentito umiliato. Per me, come per milioni di persone, il Cristo sofferente è un’immagine amata e invece viene sbeffeggiata"; e come non dargli torto. Il monsignor Carraro ha continuato il suo discorso chiedendo che la confezione venga ritirata immediatamente dal mercato.

Voi cosa ne pensate di questa vicenda?