lunedì 19 febbraio 2007

Nino non aver paura di sbagliare un calcio di rigore...

...non è mica da questi particolari, che si giudica un giocatore; un giocatore lo vedi dal coraggio, dall'altruismo, dalla fantasia....


E Roberto Baggio ne aveva di fantasia, forse troppa per essere rinchiuso all'interno di schemi e tatticismi; per questo molti allenatori non sono riusciti a capirlo, non si sono resi conto della poesia che c'era nei suoi piedi, nei suoi occhi che brillavano ad ogni calcio dato al pallone.
Ieri Baggio ha compiuto 40 anni. Sono passati 3 anni dal suo addio al calcio e da allora il divin codino è riuscito a far perdere le sue tracce, a driblare giornalisti e cercatori di gossip con la stessa classe che aveva in campo. Ora ha deciso di tornare con un suo blog personale dove potrà tenersi in contatto con tutti i tifosi che gli hanno voluto bene e continuano a volergliene.
Il suo amore è sempre il calcio ma adesso finalmente può svolgere una vita tranquilla e dedicarsi alla famiglia.
"Finalmente mi godo in pieno la famiglia" racconta Roby: "Riesco a stare insieme a mia moglie e agli altri due miei figli più grandi, Valentina e Mattia, per tutta la giornata: ho davvero riscoperto il ruolo di papà a tempo pieno ed è davvero fantastico"
Per il suo carattere Baggio è poco propenso a darsi in pasto ai giornalisti, a rincorrere un successo post calcistico attraverso isole ed isolette dei famosi; ha costruito la sua leggendo solo giocando a calcio e nessuno potrà più cancellare quelle immagini dalla nostra memoria.

Per questo ha scelto di mantenere un rapporto con i fans attraverso questo blog, lo stumento più adatto per rimanere discreti; interverrà con dei video a scriverà ogni tanto. Non ha bisogno di altro...per lui parlano le immagini dei suoi 20 anni di carriera.










Ci manchi Roberto, manchi a questo calcio corrotto dai miliardi, dai soldi facili che cancellano l'odoro dell'erba appena umida, ucciso dagli sponsor e dalla pay-tv, dove i ragazzi arrivano non con il sogno di incantare gli spettatori ma con l'unico scopo di guadagnare tanti soldi.

Auguri Roberto! Sono convinto che anche a 40 anni avresti potuto giocare e continuare a dare lezioni di calcio a tutti!

10 commenti:

Anonimo ha detto...

Quando ero piccola ero pazza di Roberto Baggio...

Anonimo ha detto...

decisamente un vero campione, allora seguivo ancora il calcio
ciao frankie

Anonimo ha detto...

immenso Baggio....se penso ancora che per colpa di quel coglione di Lippi abbiamo dovuto venderlo...... grrrrrrrr
al Trivial credo d'averci speso 5 o 6 franchi svizzeri, indovinando chi ha scritto il kamasutra, la trasmissione "il lotto alle otto" e addirittura la domanda su "la banca del seme"....roba da vantarsi al bar!!! ;-)
sì effettivamente quest'anno siamo troppo forti, spero che mercoledi si riesca ad affondare il Valencia con una gran partita.
buona settimana

Anonimo ha detto...

Sono pienamente d'accordo con te, era proprio un altro calcio quello che giocava lui... Sabato pomeriggio a Dribbling gli hanno fatto un'intervista proprio in occasione dei suoi 40 anni, e quella intervista, così come il video che hai postato, mi hanno fatto venire una malinconia...
Bei tempi!

p.s. ho sempre invidiato la moglie Andreina, e non per il nome!

Anonimo ha detto...

Non seguo molto il calcio, sono onesta però le parole da te estrapolate sono quelle di un grande uomo e non solo di un grande campione
Maluna

BLOG NEWS ha detto...

Una leggenda del calcio italiano

Anonimo ha detto...

Roberto Baggio è grande, è stato uno dei migliori calciatori mai esistiti...ricordo ancora la rabbia che nutrivo nei confronti di Trapattoni che non lo convocò ai mondiali....assurdo...
ciao
Giuseppe

BLOG NEWS ha detto...

Ti ho risposto sul mio blog!

giò ha detto...

ciao frankie! Difficile non amare Roberto Baggio. Anche per chi come me il calcio lo segue poco. Ma lui ha dato tanto e quindi ringraziarlo è il minimo.
Ma soprattutto ringrazio te per essere passato dal mio blog. Tu e Felicity, Saraviky, Denise, Ste, Pam e tutti gli altri mi siete stati vicini anche se virtualmente. Mi è servito molto.

Grazie ancora un abbraccio forte

giò

Anonimo ha detto...

mi ricordo una bellissima foto di Baggio che dormiva sull'aereo con uno dei suoi bambini...